Mamma mi ha chiesto per chi votare, e ora che le dico?
A meno di 48 ore dal voto sento l’urgenza, non solo per rispondere a mia madre, di condividere gli ultimi ragionamenti su una questione di non così poco conto. La mamma sarà sempre la mamma, certo, ma pure per le elezioni politiche un minimo di attenzione, che dite?
Penso in particolare a chi domenica 4 marzo non ha il seggio sotto casa, e per votare deve magari “tornare al paese” lasciato da tempo per andare lì dove non servisse più “essere figli o parenti di” (o peggio “affiliati a”…) per avere qualche chance a livello lavorativo, nonché sociale. Leggi tutto “Se mamma ti chiede per chi votare, non rispondere che “il problema è Di Maio””